da "Il Veterano
Sportivo" Dicembre 1987
DAL MONDO DELLE SEZIONI: CATANIA
Massiccia partecipazione
e successo strepitoso
dell’8°
Trofeo Francesco
Fontanarosa
Atleti di tutte le
parti d'Italia hanno partecipato a questa manifestazione, fiore all'occhiello
della sezione catanese. Fra i partecipanti in evidenza il settantenne scattista pisano Giuseppe Marabotti e l'udinese Alfio Surza. Brava anche
Maria Surza, moglie di Alfio, che ha migliorato il record italiano della
categoria W60 correndo i 100
metri in 16"7 e vincendo pure i lanci del peso e
del disco.
Nei giorni 24 e 25 ottobre ha avuto luogo l'ottava edizione
del Trofeo "Francesco Fontanarosa", riunione nazionale di atletica
leggera per veterani amatori e, come negli anni precedenti, il successo organizzativo è stato pari e forse superiore alle passate edizioni.
La massiccia partecipazione di atleti isolani e quella degli
altri veterani d'oltre stretto, tra i quali, quelli più significativi, di Pisa
e Udine, con un totale di 270 concorrenti e di circa 700 atleti gara, ha impegnato
al massimo i dirigenti della Sezione catanese, coadiuvati egregiamente dal Comitato Regionale della Fidal Amatori e dal Gruppo giudici Gare della Fidal.
L'assenza di alcuni atleti, per infortuni o per
impreparazione ha privato del successo nella classifica per società la sezione
di Catania, tanto che il trofeo è stato vinto meritatamente dalla Società
Fiamma Amatori Catania, che ha preceduto l'Unvs Catania di soli 12 punti. Per i dirigenti della Sezione organizzatrice nessun rammarico, perché lo scopo
principale era quello della riuscita della manifestazione dal lato
organizzativo; scopo raggiunto in maniera inconfutabile. Tra i risultati di
rilievo in evidenza quello ottenuto dal minuscolo Giuseppe Marabotti di Pisa,
che alla rispettabile età di 70 anno ha corso i 100 metri in 14"2 ed
i 200 in
29"8, tempi che, rapportati all'età, sono veramente rilevanti. Altro veterano
in gamba l'udinese Alfio Surza, che per la classe oltre i 65 anni ha vinto il
peso con m. 11,43, il giavellotto con m. 33,92 ed il martello con m. 39,50. Non
è stata di meno la moglie
Maria che ha migliorato il record italiano della categoria
W60 coprendo i 100 metri
in 16"7 e vincendo pure nel peso e nel disco.
Altri settantenni in gamba i pisani Edigati e Vaghetti e
l'altro udinese Bellina.
Tra i rappresentanti dell'UNVS Catania in primo piano
Francesco Martinez e Nino Scuto, il primo con il successo nei 200 in 25"5 e i 400 in 56"5 nella
categoria oltre 50 anni e il secondo vincendo il salto in alto con m. 1,45 ed
il giavellotto per la categoria oltre 55 anni.
Di rilievo i successi di Zappala, Migliore, Gasano, Pantò,
Riceputo, Sterlini, Miroglio e le ottime prove di Platania, Franceschini,
Puglisi, Giuffrida, Curcuruto, Sanfìlippo, Corsale, Tomaseli;. Da mettere in
evidenza il successo di Silvio Lentini dell'UNVS di Siracusa, sempre presente in
tutte e otto le edizioni del trofeo.
Un plauso al presidente Baldassare Porto per quest'altra
perla organizzativa, collaborato efficacemente dagli altri componenti il
comitato organizzatore, da Petti a Tosto, da Scuto a Gazzetta, da Riceputo,
Vitanza e Franceschini. A tutti un plauso e un arrivederci al prossimo... trofeo.