da “Il Veterano dello
sport” n. 2 / marzo-maggio 2014
SEZIONE
DI BARI
Open Core Fest
patrocinata dai veterani
Attività e discipline
sportive ad oltranza
Venerdì 25
aprile si è svolta, nel Parco Archeologico di Saturo (Marina di Leporano) e con
il patrocinio della sezione di Bari, una giornata di promozione delle attività
umane e del territorio denominata Open Core Fest.
Ad
organizzarla l’Artesia servizi di Ciro Merode, con Emilio Porchetti, il Wwf di
Taranto e il Parco Archeologico di Saturo. Il Comitato Regionale Puglia della
Federazione Italiana Canoa e Kayak ha concesso il patrocinio. Per i veterani
dello sport erano presenti i nostri soci: Biagio Bianchini, Antonio Rossiello, Vincenzo
Diana, Pompeo Sabato, Daniele Petrosino, Gianni Vitone e Giancarlo di Capua.
Open Core
Festival è in realtà l’evoluzione di The Elements of Sport, altro evento nato
due anni fa a Taranto, con l’intento di portare alla luce le varie realtà
sportive (in particolare quelle acquatiche) e le subculture locali, mettendole
in contatto con chi, pur volendo, non sapeva come rintracciarle.
È da quella
esperienza nasce Open Core Fest: Open sta ad indicare apertura a nuove
esperienze e conoscenze, core che in inglese significa centro (della terra o
del nostro corpo o meglio dove si concentrano le energie da cui partono i movimenti
verso l’esterno). Ma core, in dialetto pugliese indica il cuore, il centro
emotivo che nelle culture orientali viene chiamato il grande trasformatore
capace di raffinare e dare significati più alti alla natura puramente animale
degli istinti umani, ma anche, di riscaldare i freddi ragionamenti di una mente
puramente intellettuale priva di esperienze dirette. E infine Fest indica il
clima di gioia e festa che caratterizzeranno l’evento.
La location
2014 non poteva che essere quella del Parco Archeologico di Saturo, gestito dai
ragazzi della cooperativa polisviluppo servizi archeologici, che con grandi sacrifici
cercano di riportare alla luce questo sito dove nacque la storia della Città
tarantina.
Tante le
attività e le discipline sportive di sport acquatici, rievocazioni storiche,
arte e natura, con musiche al tramonto, che si sono susseguite nell’arco della
giornata: dimostrazione di apnea in assetto costante ed altro; approfondimenti
di canoa (Cus Bari Asd con i soci Unvs Bianchini- Sabato-Diana); tiki team
taras - windsurf; surf sup; barche a remi; barca a vela; kite – kitesurf
Taranto; escursione canoa turistica; partita di canoa Polo Cus Bari Asd vs –
Lega Navale Taranto; e ancora tiro con l'arco, arti marziali, scherma storica, pugilistica
- muhai thai, afrodanza e danza del ventre, zumba, yoga, meditazione, tai chi
quan-qi gong, laboratorio di improvvisazione di teatro danza, ninjitsu cinese
in se shu lin kuei, tai chi quan – aikitao, whale watching, beach volley, beach
tennis, performance artistico meditativa di stone balance (a cura di Mauro
Ferilli accompagnato dai suoni di didjeriddoo e campane tibetane a cura di
Francesco Ciraolo e Remigio Furlanut). E per finire performance di danza
capoeira, basket in carrozzina e danza contact.