da Sito Nazionale
Sezione di Salerno
"Omaggio alla vita" di UNVS
e Vigili del Fuoco
di Oreste
Pastore
Onore,
sacrificio e coraggio: i tre elementi che hanno fatto da filo conduttore a
"Omaggio alla vita", la manifestazione fortemente voluta dai caschi
rossi di Salerno e organizzata in sinergia con i Veterani dello Sport della
Sezione "Castelluccio", che si è svolta presso il Comando Provinciale
dei Vigili del Fuoco.
Al
taglio del nastro hanno preso parte il comandante Paolo Moccia, il Prefetto
Maria Gerarda Pantalone, il fiduciario provinciale del C.O.N.I. Mimma Luca e il
consigliere comunale con delega allo sport, l´arch. Marco Petillo, con la
Presidente della Sezione Castelluccio dell´UNVS di Salerno, Giovanna
Tortorella.
Il
Prefetto, con un toccante discorso, ha voluto evidenziare il valore
fondamentale del rispetto delle regole e del senso di sacrificio che accomunano
gli sportivi, quelli veri, e il costante lavoro degli uomini che, con coraggio
e devozione, affrontano le fiamme per mestiere.
Un binomio, sport e Vigili del Fuoco, che si può racchiudere in un unico nome: Simone Vitale. A lui, Simone, giovane pallanuotista e vigile volontario, medaglia d´oro al merito civile, che sacrificò la propria vita sul treno in fiamme sul quale persero la vita altri tre ragazzi di Salerno il 24 maggio 1999, è stata dedicata l´intera giornata alla quale non potevano mancare i genitori.
"Omaggio alla vita" è stato un intenso susseguirsi di gesti simbolici (come la deposizione di una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti posto all´ingresso della caserma); di discorsi; di premiazioni e consegne di attestati di merito ai volontari che si sono distinti in particolari azioni di soccorso; di esecuzioni musicali della banda regionale dei Vigili del Fuoco in divisa d´epoca e dimostrazioni-esercitazioni che hanno coinvolto i presenti, fra i quali numerosi Soci dell´UNVS Salerno, ma anche - con grande gioia - i più piccini.
Un binomio, sport e Vigili del Fuoco, che si può racchiudere in un unico nome: Simone Vitale. A lui, Simone, giovane pallanuotista e vigile volontario, medaglia d´oro al merito civile, che sacrificò la propria vita sul treno in fiamme sul quale persero la vita altri tre ragazzi di Salerno il 24 maggio 1999, è stata dedicata l´intera giornata alla quale non potevano mancare i genitori.
"Omaggio alla vita" è stato un intenso susseguirsi di gesti simbolici (come la deposizione di una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti posto all´ingresso della caserma); di discorsi; di premiazioni e consegne di attestati di merito ai volontari che si sono distinti in particolari azioni di soccorso; di esecuzioni musicali della banda regionale dei Vigili del Fuoco in divisa d´epoca e dimostrazioni-esercitazioni che hanno coinvolto i presenti, fra i quali numerosi Soci dell´UNVS Salerno, ma anche - con grande gioia - i più piccini.