CI HA LASCIATO LA MARCIATRICE MESSINESE ANNARITA
SIDOTI
di GS Martino Di Simo (2015)
Annarita Sidoti |
Un grave lutto ha
colpito la Sicilia sportiva e soprattutto la città di Messina. Il 21 maggio
2015 si è spenta alla giovane età di quarantaquattro anni, Annarita Sidoti, gli
appassionati di Atletica La ricordano per la Sua intensa attività sportiva.
Annarita era nata il 25 luglio 1969 a Gioiosa Marea (Messina) e aveva iniziato
fin da giovanissima a praticare lo sport, nonostante la sua bassa statura di
circa 1,50, andando a scrivere, nella marcia, pagine indimenticabili per tutto
lo sport nazionale. Inseritasi fin, dalla giovane età nell’olimpo dei
Campionati europei vinse, a soli ventuno anni a Spalato nel 1990, il titolo di
Campionessa Europea nella sua specialità dei 10 km di marcia. A distanza di
sette anni e siamo nel 1997, nella mitica città di Atene, ha conquistato la
medaglia d’oro ai Mondiali. Siamo nel 1998 e la campionessa siciliana ripete il
successo dell’anno prima andando a vincere un altro titolo a Budapest. Allenata
sempre dal Suo storico preparatore che corrisponde al nome di Salvatorino
Coletta, ha collezionato ben quarantasette presenze in azzurro, tre partecipazioni
olimpiche e sei mondiali.
Nella Sua vita di
atleta vincente, ha trovato lo spazio per crearsi una famiglia con tre figli e,
oltre alle sue vittorie, è ricordata per il suo impegno nel sociale e nella
politica andando a ricoprire l’assessorato allo sport del Comune di Messina. E’
stata come una madre per le giovani atlete che si avvicinavano al suo sport
preferito, dandogli preziosi consigli e incoraggiandole nei momenti difficili
che un atleta può attraversare. Nonostante tutti questi impegni ha trovato il
tempo di cimentarsi nel cinema come attrice nel film “Le complici” della
regista Emanuela Piovano. Nel 2009 Le è scoperto che un male incurabile l’ha
colpita al cervello. In un’intervista alla “Gazzetta dello sport” trova la forza di raccontare
pubblicamente il suo dramma di donna, di madre e di atleta.
Nella lucidità di
una persona abituata lottare nello sport, ora deve farlo verso un male che non
lascia tante via di uscita dichiarando che lotterà fino in fondo “questo me lo
ha proprio insegnato lo sport a non mollare mai, a credere che la sconfitta non
è definitiva fino a che non ti arrendi . Ho affrontato lotte più grandi nei
miei anni di atleta, ora ho davanti ad un avversario che non molla mai, che mi
ucciderà prima nell’anima e poi nel corpo.”
Annarita Sidoti |
Dopo sei anni di lotta
contro il male si è spenta nella sua cittadina di Gioiosa Marea e i suoi
familiari sono stati raggiunti da un tweet del Presidente del Consiglio, Matteo
Renzi, che scrive “ Un pensiero per la famiglia di Annarita Sidoti,
mamma, campionessa, italiana che ci ha reso orgogliosi” Naturalmente non poteva mancare il
cordoglio dell’amministrazione comunale con in testa il sindaco, Renato
Accorinti e dell’assessore allo sport di Messina, Sebastiano Pino scrivendo che“è scomparsa
una grande anima, una delle più grandi campionesse nel panorama delle
marciatrici azzurre e la più vincente in assoluto”
Anche l’assessore allo
sport regionale della Sicilia si è unito al dolore di tutto lo sport nazionale
ricordando che Annarita e stata“campionessa europea e mondiale di marcia, una
donna che ha saputo portare lo sport ai massimi vertici e sarà portata ad
esempio per la sua tenacia e il suo spirito di sacrificio a tutte le nuove
generazioni che si avvicinano allo sport”.