La Sezione di Nusco Campione
Italiano Calcio a 11
di
GS Martino Di Simo (2015) Enrico Marino
SEZIONE DI NUSCO CAMPIONE ITALIANO |
L’assegnazione
della finale di calcio a 11 Over 40 alla Sezione di Nusco, magistralmente
condotta da Enrico Marino e coadiuvato da efficienti consiglieri, ha centrato
gli obiettivi fondanti dell’UNVS. Infatti, la manifestazione non è stata solo
limitata al fine sportivo, abbiamo notato un’unica vicendevole amicizia tra le
sezioni Campane-Calabresi.
Le semifinali si sono svolte, come da programma, sabato
5 settembre, sul campo in erba sintetica della bella cittadina avellinese. Le
ostilità sono state aperte tra le Sezioni di Nusco e Massa, è terminata
sullo zero a zero nei tempi regolamentari. Come da regolamento si è passati ai
calci di rigore e si è imposta la sezione toscana per 6 a 5. In tutte le
partite disputate, c’è stato un certo equilibrio e sono stati i rigori a
determinare la vittoria di una squadra.SEZIONE DI MASSA |
In
seguito sono entrate in campo le Sezioni di Lioni e quella Calabrese di Lamezia
Terme, guidata dall’Ingegnere, Giovanni
Cimino. Anche questa partita è
terminata in parità 1 a 1. Le reti sono state messe a segno da Di Paolo Michele
per Lioni e Fioretti Carmine, per il Lamezia Terme. Al termine della partita, il giovane arbitro,
ha fatto battere i rigori e i campani hanno superato i calabresi per 4 a 2.
Dopo
le fatiche agonistiche tutti assieme siamo andati a ricaricare le “batterie” in
un ristorante vicino ai campi di gara, dove più che un pranzo per sportivi
abbiamo fatto un’abbuffata, tanto erano invitanti le vivande portate dal
proprietario. E’ stata in quest’occasione che è iniziata la socializzazione fra
i giocatori delle varie squadre.
Con
un leggero ritardo rispetto al programma, dovuto alla lenta digestione del
pranzo eccellente, sono iniziate le semifinali tra la Sezione di Nusco e quella
di Lioni. Si è imposto il Nusco per 4 a 0, ha segnato due volte, Lepore Fabio,
Romaniello Gerardo (detto Gerry) e Del Sordo Giovanni.
Dopo
il termine della prima semifinale, l’arbitro ha fischiato l’inizio tra la
Sezione Lamezia Terme e quella di Massa. Questo scontro si è terminato, con la vittoria
dei campioni in carica, Massa, con il punteggio di 2 a 0 con le reti di Mainero
Giorgio e Francesconi Alberto.
L’efficiente
organizzazione, la sera ci ha fatto ritrovare in un ristorante, dove noi
dirigenti UNVS abbiamo notato le grandi tavolate delle tre squadre presenti. Hanno
partecipato non solo i giocatori, ma anche le loro famiglie e amici. Dopo
l’interveto del Presidente di Nusco, Enrico Marino, abbiamo presentato i saluti
del Presidente, Avvocato Gianpaolo Bertoni e del Segretario Generale Ettore
Biagini, cedendo i microfoni ai “canterini di karaoke” delle tre squadre. Hanno
iniziato quasi in sordina, poi per un certo effetto del buon vino, sono
iniziate le sfide canore vere e proprio. Va dato il merito a Marino ad aver
trasformato un evento sportivo, in una grande festa tra i giocatori delle tre
squadre con i loro familiari. Un buon esempio di sportività, non solo UNVS.
SEZIONI DI LIONI |
La
domenica mattina ci siamo ritrovati sul campo di gara, qualcuno aveva ancora da
smaltire le ore piccole fatte la sera prima. Gli organizzatori e l’arbitro
hanno derogato all’orario dell’inizio, in considerazione del clima di festa che
si era creato tra le squadre presenti. La finale per il 3° e 4° posto è
stata disputata dalle Sezioni di Lamezia Terme e Lioni, quest'ultima ha prevalso
su quella calabrese, con un solo goal di scarto 1 a 0. Il goal di Caruso
Gabriele è stato quello che ha sbloccato il risultato.
La
finalissima è disputata tra la Sezione di Nusco e quella di Massa. La tensione
fra le due squadre era palpabile e nonostante le possibilità di segnare da
parte delle due squadre il risultato finale è terminato sullo 0 a 0, dopo 50
minuti previsti. Ci sono voluti i calci di rigore per stabilire i Campioni
Italiani di Calcio a 11 anno 2015. I calciatori seduti in mezzo al campo quasi
in religioso silenzio accompagnavano il proprio giocatore, portiere e tiratore,
con il fiato sospeso interrotto dal grido di gioia della squadra vincitrice. Questa
roulette dei calci piazzati ha premiato la sezione di Nusco con il risultato di
5 a 3.
I
dirigenti nazionali hanno svolto anche la funzione di
commissione giudicante, erano presenti: Gian Andrea Lombardo, Vice
Presidente Nazionale per il Sud, Antonino Costantino Consigliere Nazionale
responsabile Sud, Paolo Pappalardo Delegato Regionale Campania, Domenico Postorino
Delegato Regionale Calabria, e il sottoscritto, Coordinatore attività del Sud.
SEZIONE DI LAMEZIA TERME |
La domenica
ci ha fatto visita il Presidente del Comitato Regionale Coni della Campania, Senatore
Cosimo Sibilia, il quale ha onorato la manifestazione, dando il calcio d’inizi alla
finale tra il 3° e il 4° posto. Ha avuto parole di elogio verso Marino per
l’attività svolta nel mondo del calcio al quale si è aggiunto quello dei
dirigenti UNVS, nell’aver creato nuove Sezioni nella provincia avellinese,
dando un impulso ai “giovani” calciatori.
A
fare gli onori di casa è toccato al Vice Sindaco, sig. Walter
Vigilante, al quale è stata consegnata una targa ricordo, dal Delegato
Regionale Campania.
Oltre
alle coppe e targhe ricordo per le quattro squadre partecipanti, il trofeo e lo
scudetto alla prima classificata, sono stati assegnati i seguenti premi:
Al
miglior portiere, andato a Mercurri Giorgio, della Sezione "Corrado D'Ippolito"
di Lamezia Terme;
Al
miglior giocatore, assegnato a Brollo Massimiliano, della Sezione "Bacchilega
- Targione" di Massa;
Al
capocannoniere, consegnato a Lepore Fabio, della Sezione di Nusco.
Dopo
la premiazione, atleti e ospiti, hanno potuto gustare i sapori dei prodotti
tipici locali accompagnati da un ottimo vino e deliziarsi con il babà preparato
dalla sorella del Presidente della Sezione.
La
Sezione organizzatrice, ha pensato a tutto, omaggiando le squadre partecipanti
e i dirigenti presenti, di una cassetta di Vini Locali, Aglianico e Coda
di Volpe e da confezioni di Caffè Giusto.
SEZIONE DI LAMEZIA TERME SECONDA DIVISA |
Abbiamo scritto esaltando la buona cucina che preparata dai nuscani però è giusta aggiungere qualche nota sulla finale. La favorita indubbiamente era la Sezione dei campioni in carica
Massa, la partita è stata disputata da entrambi le contendenti più che altro
sul piano della forza fisica e meno su quello della tecnica.
E’
naturale che entrambe le squadre si siano lamentate del comportamento duro
di alcuni giocatori e come sempre delle decisioni arbitrali. L’agonismo normale
per una finale era controllato dall’arbitro.
Poche le occasioni da rete, fatta eccezione di un paio del
Nusco, queste potevano cambiare il volto alla partita. A onor del vero, il
possesso di palla va assegnato a Massa. I calci di rigore sono stati tutti
realizzati dal Nusco, mentre per Massa il secondo rigorista ha preso la
base del palo e sul 5 a 3 era inutile tirare l'ulteriore rigore.
Complessivamente,
eccetto qualche fallo dovuto all’agonismo sportivo, complessivamente tutte le
partite si sono svolte in un clima di Fair Play, sarebbe stata bella l’unione
anche durante la cena.
Le
testate locali hanno seguito l’avvenimento come Il Mattino, Ottopagine, Il
Quotidiano del Sud ex Corriere dell'Irpinia e una televisione locale.
Mi
sembra giusto riportare i nomi che hanno portato al successo la Sezione di
Nusco:
Del
Sordo Gennaro, Malo Salvatore, Capone Gaudiano, Moscariello Giampiero, Volpe
Carlo, Musano Carmine, Lepore Fabio, Cianciulli Antonio, Romanello Gerardo,
Contino Michele, Volpe Sergio, Botta Vincenzo, Di Santo Raffaele, Prudente
Gaetano, Del Sordo Giovanni, Marano Francesco, Chieffo Adriano Renato. I
dirigenti presenti erano: Marino Enrico, Della Vecchia Giovanni, Vigilante
Benito Massimo, Pierro Antonio. Spero che i nomi siano esatti ricavati e
interpretati, dalla distinta consegnata all'arbitro.